Permettetemi una pausa ed un rapidissimo flashback. Come dicevo, ho trascorso gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza ad Arezzo, che allora era la provincia della provincia e che, come ogni piccola città che si rispetti, aveva alcuni personaggi caratteristici che alimentavano il folklore e la mitologia locali. Il più caratteristico di tutti era lei: l'Angiolina, detta anche "la Spùtaci" per una sua singolare e "pericolosa" caratteristica. L'Angiolina era una barbona, una drop-out, un'esclusa... insomma: una di quelle persone che per ragioni ignote ai più, un bel giorno finiscono ai margini della cosiddetta "società civile". Di lei si favoleggiava che da giovane fosse bellissima anche se, come vedete dalla foto, ci vorrebbe una gran fantasia per crederlo. Solo oggi, dopo tanto tempo, mi accorgo di quanto somigliasse a Carlo Pisacane, il leggendario "Capannelle" de "I Soliti Ignoti" di Monicelli! Ma l'Angiolina a...
Commenti
Valerio Ceccherini
E' una giornata che aspetto!
"Complimenti"
Carlo Minotti
Vediamo fino a che anni arrivo con Modellismo ;)
Ps abbiamo anche un sacco di riviste polacche (credo) da catalogare, ci dovrebbero essere annate complete
Stefano Artina