Eeeeeetciù!!!


Al ritorno da Norimberga, la settimana scorsa, mi sono beccato un raffreddore fulminante. Chi mi conosce lo sa: i miei raffreddori sono veri e propri "rino-tsunami" che mi mettono regolarmente fuori uso per qualche giorno. In compenso, l'occhietto di Soufflé migliora (perdonate il bisticcio...) "a vista d'occhio". L'herpes aveva provocato la sovrapposizione delle palpebre, un problema risolto chirurgicamente dal nostro "veterinario di campagna". L'ho messo volutamente fra virgolette perché questa definizione, che pure risponde perfettamente alla verità, è stata usata in senso dispregiativo un po' di tempo fa da una persona. Ma qui mi dovrei addentrare in una storia dolorosa che magari affronterò in un prossimo futuro. Per il momento mi limito a dire che il veterinario in questione sarà pure di campagna, ma come chirurgo ha la mano decisamente felice. Lo scorso autunno due nostri amici hanno trovato un gattino bianco e rosso in condizioni disastrose: lercio di grasso d'automobile, con una zampa inerte e in condizioni di grande sofferenza generale. Lo hanno tenuto al caldo tutta la notte e alla mattina (era domenica) mi hanno telefonato per raccontarmi quanto era accaduto e che stavano per mettersi alla ricerca di una clinica veterinaria a Roma. Li ho subito fermati: perché non provate prima a sentire il nostro "veterinario di campagna"? Dopo un paio d'ore il gattino, che stava sempre peggio, era sul tavolo operatorio. La diagnosi? Femore rotto, vescica lacerata, lesioni multiple all'intestino. Forse si era rifugiato nel cofano di una macchina ed era stato ferito all'avviamento. In una clinica veterinaria probabilmente gli avrebbero fatto una bella iniezione letale e amen. Il veterinario di campagna, invece, si è messo a testa bassa per alcune ore, l'ha operato e alla fine ha sentenziato: "Io ho fatto tutto quello che potevo. Ora non resta che lasciar passare la nottata. Se domattina è vivo, è già un successo." Come in tutte le storie a lieto fine il micetto non solo ha superato la nottata, ma si è rimesso perfettamente ed ora sta diventando un bel gattone. Adesso è nuovamente pronto per il chirurgo, ma in questo caso per un'operazione più di routine, che in pochi minuti lo libererà definitivamente dalle tentazioni mondane...

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